Nella notte dei tempi le fiere furono i peggiori nemici dell’uomo. Poi l’uomo divenne il peggior nemico di se stesso. Oggi, infine, l’uomo combatte una continua e sfortunata guerra contro gli oggetti inanimati. Vite umane sono state distrutte dalla malvagità di un acceleratore; civiltà intere cancellate dall’ostinazione di un pulsante. Si tratta di puri incidenti? E’ colpa dell’uomo se gli oggetti che egli crea per servirlo, non lo fanno? O c’è un elemento anti-umano che l’uomo non ha costruito – ma che s’è malignamente sviluppato – negli acceleratori, nei pulsanti, nelle stringhe, nelle maniglie, nei ganci, nelle tubature – un odio per l’uomo, una ferma determinazione di far impazzire l’uomo, ed alla fine di prenderne il posto? Penso di sì. (AC)